PATRIZIA CIPOLLETTA
Consulente Filosofico
patrizia.cipolletta@uniroma3.it

Ho seguito la via della filosofia della differenza e delle differenze con Heidegger, Deleuze e soprattutto con il pensiero utopico di Ernst Bloch, di cui ho seguito le lezioni a Tübingen. Dalla ricerca in ambito filosofico decostruttivo, ho seguito la svolta che queste correnti filosofiche hanno aperto verso la filosofia pratica e, quindi verso le pratiche filosofiche. Ho insegnato come professore associato Storia dell’etica e Filosofia delle religioni, ho diretto per anni il master in “Consulenza filosofica. Filosofia pratica e pratiche filosofiche”, esercitando anche come consulente filosofica nel percorso pratico. Ho seguito alcuni progetti della Regione Lazio nelle scuole e organizzato convegni sulle Pratiche filosofiche. Faccio parte del direttivo di Agàpe, scuola di formazione alla consulenza e alle pratiche filosofiche.

I ANNO
MODULO 3: FILOSOFIA IN DIALOGO

Il titolo del modulo ha origine da una frase di Heidegger del 1930 il quale, alla domanda che cosa sia filosofia, risponde prima citando Novalis: «Sentirsi a casa nel tutto» e poi, allontanandosi da Husserl, afferma che la filosofia è un «dialogo sulle cose estreme che riguardano tutti gli uomini». In tale dialogo l’elemento autenticamente filosofico è nel domandare e non nelle risposte.
In dialogo con chi o con cosa? La con-versione della curiosità in stupore.
Partendo dalla fenomenologia husserliana, che è stata capace agli inizi del secolo passato di far convergere la filosofia verso la ricerca rigorosa delle cose stesse, allontanandola dal riduzionismo psicologistico e dai discorsi giornalistici, il corso si proporrà di mostrare come proprio nell’ambito fenomenologico sia stata necessaria una riabilitazione della filosofia pratica e una riabilitazione delle tonalità emotive. Con Heidegger e Bloch si tenterà la con-versione dalle tonalità emotive quotidiane (chiacchiera e curiosità) in quelle profonde (stupore) che mettono in moto il dialogo filosofico. Si ritiene che questa via sia un esempio di pratica filosofica.

 

1. INCONTRO: 6 ORE

Programmazione del seminario e suddivisione degli argomenti fra i corsisti

La decostruzione della conoscenza del tutto: Kierkegaard e Nietzsche

Bibliografia:
S. Kierkegaard, pagine scelte da Enten-Eller e Paul Ricœuer, Kierkegaard e la filosofia dell’eccezione, Morcelliana
F. Nietzsche, Su verità e menzogna in senso extra-morale

2. INCONTRO: 6 ORE

Discussione degli elaborati di alcuni corsisti su Kierkegaard e Nietzsche

Dalla scienza rigorosa alla filosofia pratica e all’ermeneutica: Heidegger

Bibliografia:
M. Heidegger, Pagine scelte di Essere e tempo a cura di F. Volpi
G. Figal, Introduzione a Heidegger, ETS

3. INCONTRO: 6 ORE

Discussione degli elaborati di alcuni corsisti su Heidgger e la fenomenologia ermeneutica

Tempo e noia. Heidegger dalla filosofia pratica al tentativo di una pratica filosofica

Bibliografia:
M. Heidegger, I concetti fondamentali della metafisica
S. Kierkegaard, da Enten-Eller le pagine sulla noia

4. INCONTRO: 6 ORE

Discussione degli elaborati di alcuni corsisti su tempo noia e verità

“Noi siamo ma non ci possediamo per questo diventeremo”: Ernst Bloch e le tracce

Bibliografia:
E. Bloch, Tracce

5. INCONTRO: 6 ORE

Discussione degli elaborati di alcuni corsisti sulle favole e la ricerca dello stupore

In cammino seguendo la luce della stella utopica: Bloch e l’experimentum mundi

Bibliografia:
Pagine scelte da: E. Bloch, Spirito dell’utopia, da Il principio speranza e Experimentum mundi
P. Cipolletta: Incanto e disincanto. Ragione sincretismo religioso in Spirito dell’utopia di Ernst Bloch

6. INCONTRO: 6 ORE

Discussione degli elaborati di alcuni corsisti su Bloch e la verità e il tutto

La fine dell’interpretazione? Gadamer-Vattimo e il pensiero debole ospite Gabriella Farina