
TAMARA TAGLIACOZZO
Docente Filosofia Morale
Università Roma Tre
Insegno Filosofia Morale presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’università degli Studi Roma Tre. Mi occupo del pensiero di Walter Benjamin in rapporto a Kant, al neocriticismo tedesco, al messianismo, alla musica e alla riflessione teologico-politica. Mi occupo inoltre di pensiero ebraico, in particolare in Hermann Cohen e Gershom Scholem.
I ANNO
MODULO 1: PERCORSI DELL’ETICA
Ragione, sentimento, passioni
La tradizione pitagorica, poi ripresa da Platone, ha una visione negativa delle passioni e è basata su un radicale dualismo anima-corpo. Nel Seicento l’etica prescrittiva, sostenuta da Platone, da Aristotele e dal cristianesimo, intesa come determinazione del bene da cui derivano norme per il comportamento, viene sostituita dall’etica descrittiva, finalizzata a spiegare il comportamento senza dare indicazioni normative. Pur da prospettive diverse, Cartesio, Hobbes e Spinoza considerano l’etica come una scienza deduttiva: essendo ricavabile da princìpi, il comportamento, è determinato e necessario. Per Cartesio e Spinoza la mente può però controllare le passioni o purificarsi, liberandosi dal loro determinismo; ma questo solo dopo un lungo e specifico esercizio. Lo studio della natura umana, condotto con un metodo simile a quello delle scienze naturali, è importante anche nell’Illuminismo inglese, soprattutto grazie a David Hume, per il quale bisogna partire dall’esperienza per giungere a generalizzazioni mediante il procedimento induttivo. Per Hume la morale stessa deriva dal sentimento.
In Kant il rapporto tra ragione e sensibilità viene ricondotto al dualismo che lo aveva caratterizzato nella filosofia greca e cristiana. Secondo la dottrina kantiana il comportamento umano può essere determinato dalla ragione o dalla sensibilità, e proprio per questo dobbiamo scegliere la ragione (morale del dovere).
Articolazione degli incontri:
1) Tra pathos e cura dell’anima in Platone e Aristotele (a cura di Francesca Alesse)
2) Hobbes e l’amicizia (a cura di Francesco Toto)
3) Spinoza e il riconoscimento (a cura di Francesco Toto)
4) Le passioni dell’anima. Shaftesbury e Descartes a confronto (a cura di Angela Taraborrelli e Patrizia Cipolletta)
5) Hume e Kant (a cura di Filippo Gonnelli o Francesca Fantasia)
6) Discussione finale dei lavori degli allievi